Prezzi reali di una piscina interrata: ecco quanto costa davvero installarla in giardino

Installare una piscina interrata nel proprio giardino rappresenta per molti il sogno di trasformare lo spazio esterno in una vera oasi privata, capace di offrire relax e divertimento nelle giornate più calde. Tuttavia, occorre avere aspettative realistiche sui costi effettivi di realizzazione, che possono variare significativamente in base a una serie di parametri. Comprendere i prezzi reali, le tipologie disponibili e i fattori che determinano la spesa aiuta a pianificare correttamente un investimento che può incidere anche sul valore dell’immobile.

Fattori che determinano il costo di una piscina interrata

I prezzi effettivi per l’installazione di una piscina interrata dipendono da diversi elementi correlati sia alla tipologia costruttiva sia alle caratteristiche tecniche e estetiche desiderate. I principali fattori che influenzano il preventivo includono:

  • Le dimensioni (lunghezza, larghezza e profondità), che determinano il volume di scavo, la quantità di materiali e la complessità dell’opera
  • La scelta del materiale (cemento armato, vetroresina, pannelli d’acciaio, liner PVC) influisce su costi, durabilità e possibilità di personalizzazione
  • La tecnologia di ricircolo dell’acqua: piscine a skimmer o piscine a sfioro comportano costi diversi, sia di impianto che gestionali
  • Gli optional e le finiture, come rivestimenti particolari, sistema di riscaldamento, illuminazione, coperture automatiche, accessori per la pulizia
  • Le caratteristiche del terreno e le necessità di scavo, che incidono su tempi e costi di preparazione
  • Le spese burocratiche e di progettazione, inclusi eventuali permessi comunali, soprattutto per piscine superiori a 30 m² o con profondità oltre 1,5 metri

Si deve aggiungere che ogni situazione è unica e la localizzazione geografica può giocare un ruolo importante: i prezzi dei lavori edili e degli impianti variano sensibilmente da una zona all’altra.

Le fasce di prezzo: dai modelli base alle realizzazioni di lusso

Analizzando il mercato attuale, il range di costo per una piscina interrata parte mediamente da 5.000 euro (per soluzioni standardizzate e di piccole dimensioni con materiali prefabbricati), fino a oltre 60.000 euro per piscine di grandi dimensioni, personalizzate, con materiali di alta gamma e numerosi accessori avanzati. Le piscine in cemento armato sono le più costose e versatili, con prezzi che vanno generalmente da 20.000 a 35.000 euro per modelli classici di dimensioni medie, mentre una piscina a sfioro può salire facilmente tra 20.000 e 50.000 euro.

I modelli in vetroresina o liner sono più economici, ma possono richiedere qualche attenzione in più alla manutenzione nel tempo. Ad esempio, per una piscina 10×5 metri il costo varia da 20.000 a 40.000 euro, ma può arrivare a 30.000-50.000 euro utilizzando cemento armato e finiture personalizzate. Le piscine naturali, realizzate con sistemi ecologici di filtrazione, sono generalmente l’opzione più dispendiosa (dai 30.000 ai 60.000 euro).

Le piscine prefabbricate in pannelli d’acciaio rappresentano una soluzione dal miglior rapporto qualità-prezzo: il materiale costa tra 10.000 e 19.000 euro, a cui aggiungere tra 4.500 e 7.500 euro per l’installazione professionale. Queste soluzioni permettono una certa personalizzazione e velocità di posa, ma sono meno flessibili del cemento armato per forme completamente su misura.

Voci di spesa: dal progetto alla gestione annuale

Il preventivo per una piscina interrata si compone di più voci, molte delle quali possono spesso essere sottovalutate. Oltre al materiale e all’installazione, vanno considerati:

  • I lavori di scavo e preparazione del terreno, che possono oscillare da poche migliaia a oltre 10.000 euro in caso di terreni complessi o difficile accesso
  • Gli impianti idraulici, elettrici e di filtrazione, che incidono sui costi tra 800 e 2.500 euro per le apparecchiature tecniche, a seconda della complessità e del numero di collegamenti
  • Le spese burocratiche, come progetto tecnico, richieste di permessi e pratiche comunali, che variano dai 1.000 ai 2.500 euro
  • Gli eventuali costi extra per accessori: riscaldamento (come pompe di calore, che costituiscono la scelta più efficiente), sistemi di copertura, giochi d’acqua, sistemi di illuminazione, scale e trampolini

Non va inoltre trascurata la gestione annuale dell’impianto: le spese correnti per acqua, energia elettrica e manutenzione periodica si attestano mediamente tra 1.000 e 2.600 euro all’anno. Una buona progettazione degli impianti e la scelta di tecnologie efficienti possono abbattere sensibilmente questi costi ricorrenti.

Come risparmiare senza rinunciare alla qualità

Risparmiare sull’installazione di una piscina interrata non significa necessariamente sacrificare la qualità dell’esperienza. Alcune strategie adottabili includono:

  • Scegliere dimensioni compatte: una piscina 6×3 o 8×4 resta funzionale e bella, ma permette un notevole taglio di costi e tempi rispetto alle soluzioni più grandi
  • Prediligere strutture prefabbricate (pannelli d’acciaio, vetroresina) per ridurre i tempi di installazione e il rischio di imprevisti
  • Richiedere più preventivi dettagliati, valutando il rapporto prezzo/servizi proposti, l’esperienza dei fornitori e i materiali inclusi
  • Limitare gli optional costosi durante la prima fase, prevedendo la possibilità di aggiungerli in seguito
  • Informarsi sulle agevolazioni fiscali o gli incentivi disponibili per ristrutturazioni e risparmio energetico, se applicabili

È fondamentale ricordare che il risparmio deve essere sempre bilanciato da una corretta progettazione e dal rispetto delle normative di sicurezza. In Italia, la pratica edilizia e la richiesta di autorizzazioni variano in base al Comune e dipendono da parametri come la superficie e la profondità della piscina. In generale, per strutture superiori a 30 m² o profonde più di 1,5 metri, i permessi sono pressoché obbligatori.

Per ulteriori approfondimenti tecnici è possibile consultare la voce piscina su Wikipedia, dove vengono analizzate anche le diverse tecnologie costruttive e gli aspetti normativi.

In conclusione, il prezzo reale di una piscina interrata si compone di numerose voci e la forbice è molto ampia, dai progetti basilari che partono da 15.000-20.000 euro ai lavori premium che possono superare i 60.000 euro. Analizzare nel dettaglio le proprie necessità, affidarsi a professionisti qualificati e prevedere correttamente le obbligazioni gestionali e burocratiche è l’unica vera strada per trasformare il proprio giardino in un angolo di benessere sostenibile nel tempo.

Lascia un commento