Quanto si vince con un terno con 4 numeri su tutte le ruote e 1 euro

Per determinare l’importo esatto della vincita di un terno giocato con 4 numeri su tutte le ruote con una puntata di 1 euro, è necessario considerare alcuni fattori regolamentari del gioco del Lotto italiano.

Come funziona il calcolo della vincita

Quando si giocano 4 numeri puntando sulla sorte del terno (tre numeri indovinati su quattro scelti), la vincita base su una ruota singola, con una puntata di 1 euro, è di 1.125 euro al lordo delle tasse. Tuttavia, nel caso della giocata su tutte le ruote, la situazione cambia notevolmente. La vincita non viene erogata integralmente su ciascuna ruota, ma viene distribuita sull’importo giocato suddiviso per il numero delle ruote su cui si è giocato, che sono 10 (escludendo la ruota Nazionale per i terni).

Inoltre bisogna considerare l’imposta dell’8% sulle vincite del Lotto, che viene detratta dall’importo spettante.

Dettaglio del calcolo della vincita

Il metodo di calcolo applicato dalla normativa è il seguente:

  • Si prende la vincita lorda per ruota singola (1.125 euro)
  • Si moltiplica per l’importo della giocata (1 euro in questo caso)
  • Si sottrae l’8% di tassa sulla vincita lorda
  • Il risultato netto va quindi diviso per il numero delle ruote scelte (per “tutte”, sono 10 ruote)

Vediamo il dettaglio:

  • Vincita su una ruota: 1.125 euro
  • Vincita lorda su tutte: 1.125 euro (importo su una ruota, poiché 1 euro è puntato su tutte)
  • Vincita totale ripartita: 1.125 / 10 = 112,50 euro
  • Dalla cifra va detratto l’8%: 112,50 x 0,92 = 103,50 euro (arrotondamento secondo specifiche del regolamento)

Quindi la vincita netta per un terno con 4 numeri giocato su tutte le ruote con 1 euro è di circa 103,50 euro.

Ulteriori elementi importanti

Ogni volta che si gioca un terno con 4 numeri, si genera un certo numero di combinazioni, ma il premio sopra riportato considera la ripartizione dell’importo unico giocato. Nel caso specifico, non si moltiplica la vincita per il numero di terni realizzabili con 4 numeri, dato che la vincita comunicata dal regolamento presuppone già la somma destinata alla combinazione vincente risultante dalla giocata standard.

La regola è la stessa anche se si gioca con importi superiori a 1 euro; l’unica differenza è che la somma da suddividere aumenterà proporzionalmente.

Considerazioni legate alle modalità di vincita e tassazione

Divisibilità della puntata

Molti giocatori suddividono la puntata tra le varie sorti, ma nell’esempio considerato, tutta la cifra (1 euro) è stata destinata esclusivamente al terno. È importante specificare sulla ricevuta della giocata la sorte scelta, poiché il calcolo cambia in base alla sorte selezionata.

Imposta sulle vincite

Dal 2012, lo Stato applica una ritenuta dell’8% sulle vincite superiori a 500 euro. Nei casi inferiori, la ritenuta è già compresa e viene applicata direttamente dall’ente che liquida il premio, ovvero nella ricevitoria all’atto della riscossione.

Approfondimenti e informazioni aggiuntive

La voce “Lotto” su Wikipedia dettaglia sia le modalità di calcolo delle vincite che tutte le regole che disciplinano questo storico gioco in Italia. Da notare che chi gioca 4 numeri vince il terno ogni volta che vengono estratti esattamente 3 (su 4 giocati), indipendentemente dall’ordine, e che la giocata “tutte le ruote” implica sempre il frazionamento della vincita.

Questa differenza rispetto alla giocata su ruota singola è fondamentale: una puntata da 1 euro su una sola ruota, in caso di terno, avrebbe restituito l’intera vincita massima (1.125 euro meno l’8%), mentre la scelta di “tutte le ruote” aumenta le possibilità ma riduce il premio per singola ruota.

Per ulteriori dettagli regolamentari, si può anche consultare la voce “Terno”, che spiega i principi delle combinazioni e la matematica che sta dietro le diverse tipologie di puntata.

In sintesi, una puntata di 1 euro su un terno composto da 4 numeri su tutte le ruote porta a una vincita netta approssimativa di 103,50 euro in caso di esito positivo sulla singola ruota, secondo la ripartizione prevista dai regolamenti attuali.

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